CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Mostre ed Esposizioni

Cerca nel blog

domenica 13 agosto 2017

L'accordo quadro in mostra a Palazzo Moretti

A Palazzo Moretti l'accordo quadro di Moroni e Zabo
Dialoghi probabili tra materia e scelta etica

Perugia 13 agosto _ L'inquadramento della materia diventa il pretesto per un confronto bipersonale tra i giovani artisti Filippo Moroni e Medina Zabo, in mostra a Palazzo Moretti di Pozzuolo Umbro dal 19 agosto al 9 settembre con "L'accordo quadro si usa solo per le manutenzioni".
La mostra è promossa dall'Associazione Franco Rasetti: alla figura del fisico di natali umbri si relaziona con due nuove installazioni site specific che imbastiscono una riflessione sulla distanza tra opportunità e conseguenza, etica e procedura nella società moderna millesimata.
Il titolo - "L'accordo quadro si usa solo per le manutenzioni" –  è un invito a prendere come pretesto la serialità e la ripetitività di categorie in cui può cadere lo sguardo dell'Arte e sull'Arte, e per suo opposto, la circoscrizione in una superficie fisica o concettuale ermetica e autoreferenziale.
L'accordo quadro, a cui si ispira il titolo, parafrasando il recente articolo di un giornale economico, permette infatti di individuare con procedura compiuta l'operatore a cui affidare l'esecuzione di interventi determinabili.  Così gli annessi di Palazzo Moretti, in quel fascino di attesa e di un tempo sospeso, si fanno materia per questo progetto.
L'idea della bipersonale di Filippo Moroni e Medina Zabo nasce infatti sulla scia di esperienze espositive dalla forte personalitá , maturate all'interno del percorso accademico quali Opera Prima, che si è dipanata per le principali sedi museali del circuito Sistema Museo in collaborazione con partners istituzionali, e le due edizioni di Segnali, interessante contesto internazionale di arti, performance e audiovisivi promosso dal Conservatorio di Musica di Perugia "Francesco Morlacchi", l'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci", la Fonoteca Oreste Trotta e Regione Umbria. A suggellare l'idea dell'evento espositivo a Palazzo Moretti è stata l'esperienza nello studio tuderte dell'artista Beverly Pepper per il restauro di una maquette: dalla memoria del ferro è scaturita l'urgenza e la sfida di un discorso sul processo di vita della materia da poetiche e scelte formali diverse, attraverso il pensiero dell'uomo, prima ancora che per sua mano.
Inaugurazione
Sabato 19 agosto 2017 ore 18
Palazzo Moretti
Via T.C. Fioretti 25
Pozzuolo Umbro - Perugia


Infonews on facebook
Dal 19 agosto al 9 settembre 2017
Orari dal martedi alla domenica 10-12, 17-19
Lunedi chiuso.

Biografie
Medina Zabo
Nome d'arte di Serena Duchini Zullo, nata ad Arezzo, ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con una tesi in Semiotica presso l'Università degli Studi di Perugia, successivamente si è specializzata in Comunicazione web presso lo IED Istituto Europeo di Design a Roma, ha lavorato come giornalista e reporter per testate giornalistiche ed emittenti televisive regionali e web, attualmente frequenta il secondo anno del corso di Pittura curato da Lucilla Ragni presso l'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci",  insignita della borsa di studio Chen Ming. Performer per Andreco (Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato), Eliza Soroga (11th Art Prize Laguna, Venezia) e per Aram Bartholl (57th  Biennale Internazionale d'Arte, Venezia), ha esposto per Anopticon_ Panopticon  (Trebisonda, Centro per l'Arte Contemporanea Perugia, 2016), Opera Prima (Pinacoteca di Spello, 2016 a cura di Sistema Museo Regione Umbria e Aba), menzione speciale per il Premio Magò (a cura di Soms e Comune di Magione, 2016) menzione speciale per Premio Nazionale Artistico Antonio Ranocchia (Museo Dinamico del Laterizio, Marsciano, 2017) finalista VII  Biennale ArteInsieme cultura e culture senza barriere- Mimmo Paladino e i giovani artisti (Mole Vanvitelliana, Ancona, 2017 a cura di Museo Tattile Omero Mibact e Tactus Centro per le Arti Contemporanee), finalista Biennale d'Arte Contemporanea Premio Shingle22J (Forte Sangallo, Nettuno 2017).
Nella risposta femminina dell'argilla e della cera ricerca storie segrete del legno e di materiali tossici come lana di vetro, piombo, resina, formalina, metalli ossidati. Che possano comunicare insieme, senza sapere cosa si diranno.

Filippo Moroni
Nasce a Castiglione del Lago il 17 aprile del 1996, fin da sempre ha espresso un innato desiderio Nel disegno che ben presto lo porterà ad iscriversi al Liceo Artistico Bernardino di Betto di Perugia. Prosegue gli studi presso l'Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci dove ha la possibilità di conoscere molti artisti di rilievo. Espone in Segnali 2017 arti audiovisive e performance Temporary Academy, (Perugia promosso da ABA e Regione Umbria), vince con la sua proposta per il Progetto di riqualifica del sottopasso di via Ugo Foscolo promosso dal Comune di Montefalco in collaborazione con Sistema Museo. Collabora con lo staff artistico presso lo studio di Beverly Pepper per la realizzazione di un opera che la stessa dona all'Accademia di Perugia. Grande risonanza ha ricevuto il progetto Opera Prima realizzato in cooperazione di forze come Sistema Museo - Aba - Conservatorio Musicale "Francesco Morlacchi", patrocinato dalla Regione Umbria e Assessorato ai Beni e alle attività culturali Regione Umbria, dove viene esposto la propria opera "Il cadavere del Maestro" presso il Museo Città di Cannara. Tempo, materia, entropia, caducità, sono le caratteristiche che fanno parte della sua ricerca artistica. Lamiere di ferro che diventano supporto per un parassita irrefrenabile, la ruggine. Essa si prende tutto lo spazio possibile sulla superficie sovrastando tutto quello che trova sul suo cammino annichilendolo e trasformandolo semplicemente in altro. La vernice che si poggia sulla lamiera diventa  così parte integrante di un tutt'uno lasciato al suo destino. Un relitto lasciato al tempo nel bel mezzo di una guerra tra artificio umano e natura. 
--

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *